Trama
Anna Frank è una tredicenne ebrea di Amsterdam. Nel luglio 1942, con i famigliari e alcuni amici, è costretta a rifugiarsi in un «alloggio segreto», per sfuggire alla persecuzione nazista. Da quel momento il suo diario racconta i due anni di segregazione fino al giorno dell'arresto: il lento scorrere del tempo, le ristrettezze alimentari, le intolleranze reciproche, l'angoscia. Anna rivela i cambiamenti nel suo corpo, il suo amore per Peter, i giudizi sugli altri; del dramma degli Ebrei parla con lucida consapevolezza. La speranza della salvezza sembra farsi piú viva proprio nelle ultime pagine e fa pronunciare ad Anna disarmanti parole di fiducia «nell'intima bontà dell'uomo».

Temi principali
* I motivi per scrivere un diario.
* La percezione del mondo esterno tra paura e rimpianti.
* Dinamiche famigliari e di gruppo.
* Comportamenti, riflessioni e conflitti di un'adolescente.
* Il giudizio sui responsabili delle sofferenze degli Ebrei e la capacità di credere ancora nell'uomo.

Spunti didattici
Il racconto di Anna acquista un significato struggente per il lettore suo coetaneo, che già conosce la sua tragica fine nel campo di Bergen Belsen; le parole della ragazza, cosí prive di odio, diventano ancora una volta una efficace denuncia contro le atrocità del nazismo.
I percorsi di lettura prendono in esame il Diario come:
* il racconto privato di un'esperienza di grande ricchezza umana;
* un documento eccezionale di una vicenda personale e collettiva, in un preciso contesto storico;
* un'opera letteraria, di cui Anna è scrittrice e protagonista.