Il testo, nuovo per l'impostazione e brani scelti, propone la variegata fenomenologia dell'amore trattata dai poeti elegiaci, privilegiando, dei singoli autori, passi che non sempre trovano spazio nelle antologie destinate alla lettura scolastica.
Ne emerge uno spaccato interessante e coinvolgente, che introduce i giovani nell'affascinante mondo dei sentimenti, stimolando in essi la capacita' di analisi : non e' un caso, peraltro che le tematiche relative alla sfera dell'amore riscuotano plauso e consenso dalle masse giovanili.
Tibullo,Properzio, Ovidio, sono colti negli aspetti piu' tipici della loro sensibilita', si' da comporre un quadro completo delle diverse sfaccettature dell'amore: si va dalla deprecabile condizione di servitium amoris alla lacerante passione di un amore non corrisposto, dallo spirito di dedizione che trionfa nell'esaltazione dell'amore coniugale allo scanzonato atteggiamento ludico.
Le voci degli antichi, recuperate nell'aspetto piu' autentico e riproposte all'attenzione dei giovani attraverso un commento chiaro e completo, costituiscono un momento di riflessione acuta ed attenta sul complesso mondo dei sentimenti ed in particolare sull'eterna vicenda dell'amore, delizia e tormento di tutte le generazioni; proprio attraverso l'approfondimento di tali tematiche sara' possibile avvicinarsi con schiettezza agli affetti ed ai sentimenti di chi ci ha preceduti nell'esperienza esistenziale.