Il testo, come supporto alla formazione culturale, sociale e civico dei ragazzi, affronta
i problemi reali e drammatici dei danni ecologici e sanitari, spesso letali, dei rifiuti tossici e
dei roghi cancerogeni, che “esseri abietti e senza scrupoli” hanno illegalmente sotterrato
e continuano a bruciare in molte zone d’Italia, in particolare in quella che è chiamata
“Terra dei fuochi”. 
L’autore immagina che alcuni bambini e ragazzi, morti di cancro, oggi “angeli in cielo”, si
adoperino: prima per smuovere le coscienze dei responsabili(un interratore dei rifiuti, un boss),
e poi per coinvolgere la popolazione del luogo (le mamme–coraggio, alcuni sacerdoti, scienziati,
associazioni) e gli stessi ragazzi a interessarsi della “salvaguardia del creato”, attraverso un
racconto fantastico, che si occupa di importanti argomenti, come: smaltimento dei rifiuti tossici,
ecomafia, biocidio, ecologia, omertà, ecoreati, educazione alla legalità, ecc. Un racconto,
che coinvolge e fa riflettere, ed è arricchito di vari strumenti didattici: guida alla lettura,
questionari per la comprensione, esercizi per i diversamente abili, spiegazioni degli argomenti e
testimonianze mediatiche, acquisizione di competenze linguistiche e grammaticali, esercizi
per le prove dell’INVALSI.