L’INVALSI, ovvero Istituto Nazionale per la Valutazione del sistema di istruzione e formazione, è un ente di ricerca soggetto alla vigilanza del Ministero della Pubblica Istruzione. A esso è affidato il compito di predisporre i testi di prove scritte nazionali, con l’obiettivo di verificare i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli studenti italiani per la matematica e per l’italiano.La prova di Italiano punta a verificare in primo luogo la competenza di lettura, distinguendone tre dimensioni costitutive: 1) competenza pragmatico-testuale, cioè la capacità di ricostruire l’insieme di significati che il testo veicola; essa è incentrata sui processi di comprensione, interpretazione e valutazione del testo; 2) competenza lessicale, ovvero la capacità di ricostruire il significato di un vocabolo dal contesto; 3) competenza grammaticale, cioè la capacità di individuare le strutture morfosintattiche e interpuntive. Il sito dell’INVALSI, nel Quadro di riferimento, indica anche gli aspetti della competenza di lettura da accertare e le tipologie testuali da proporre.Le simulazioni proposte sono state costruite tenendo costantemente presenti le indicazioni del Quadro di riferimento, con il profondo convincimento che, come recita il titolo del testo, simulando s’impara, perché solo operando si apprende realmente.

Il testo trova un naturale completamento sul sito, dove sono proposte prove aggiuntive e dove è possibile trovare indicazioni didattiche e operative per affrontare al meglio le prove INVALSI.

Esercitarsi su questo tipo di prove è utile non solo per affrontare le prove specifiche dell’INVALSI, ma anche, in prospettiva, per affrontare qualsiasi tipo di concorso. Resta poi l’obiettivo principale che è quello di affinare le competenze di lettura e di comprensione, che, oltre ad avere valenza trasversale, sono anche indispensabili per esercitare i diritti di cittadinanza.