Fenomeni e idee è stato progettato con l’intento di rispondere efficacemente alle numerose esigenze didattiche relative all’insegnamento della fisica.Costituita da due volumi, l’opera è caratterizzata (come già suggerisce il titolo) da una costante attenzione ai due aspetti fondativi della fisica, appunto i fenomeni e le idee che da essi scaturiscono.Si è voluto dunque privilegiare un approccio essenzialmente sperimentale alla materia. Ciò spiega il grande numero di esperimenti proposti, nonché le attività di laboratorio, gli esempi della sezione Fisica e realtà e le simulazioni di attività sperimentali (tratte da Internet e presenti nelle Risorse per il docente). Tutte le attività sperimentali sono facilmente eseguibili nei laboratori scolastici. Il fine è sempre quello di costruire l’edificio scientifico dei concetti fisici (le idee) a partire dall’osservazione (i fenomeni).
Tale attenzione nei confronti della fenomenologia, comunque, non va a penalizzare né la comprensione degli aspetti concettuali e teorici della fisica né il rigore matematico, senza il quale nessuna scienza può essere descritta in maniera soddisfacente.
Più semplicemente, è stata introdotta solo la matematica che realmente è servita alla descrizione della fisica. L’opera si caratterizza, inoltre, per un vasto insieme di esercizi di diverse tipologie: percorsi logici, quesiti vero/falso, a risposta multipla, a risposta aperta ed esercizi numerici.
Anche nel volume Risorse per il docente è presente, per ogni unità didattica, una prova strutturata con le stesse tipologie di esercizi.
La presenza di un grande numero di esercizi di diverso tipo è finalizzata al consolidamento dei concetti acquisiti nello studio del testo nonché, ancora una volta, all’applicazione pratica delle leggi della fisica.
Tutti gli esercizi, ad eccezione dei quesiti a risposta aperta, sono corredati dalle risposte. I due volumi sono così strutturati: il volume 1 è formato da un modulo introduttivo (Il mondo fisico) e da cinque moduli (Grandezze e relazioni, Forza-Massa- Materia, Equilibrio meccanico statico, Equilibrio termico, Il moto) per un totale di quindici unità didattiche;il volume 2 è anch’esso formato da cinque moduli (Termodinamica, Elettrostatica, Corrente elettrica, Elettromagnetismo e, in un fascicolo a sé stante, Fisica nucleare e subnucleare) per un totale di quindici unità didattiche.