L'arte ha una storia; anzi, ha tante storie: da millenni l'uomo lascia impressi segni che intendono comunicare passioni, paure, speranze. Le tecniche espressive, i mezzi, gli strumenti possono seguire tradizioni consolidate o aprire nuove strade, ma resta ben chiaro un aspetto fondamentale: l'arte non ha una "utilità" pratica immediata, non "serve" direttamente a qualcosa. In questo senso, si tratta di una espressione esclusiva del genere umano, e forse proprio la sua presenza è uno degli aspetti che contraddistinguono la nascita e l'evoluzione dell'umanità.
Seguire gli sviluppi più significativi delle opere d'arte e di architettura attraverso la storia di popoli e di civiltà, dalla preistoria paleolitica all'attualità, significa immergersi in una vertiginosa cascata di capolavori e di artisti, di monumenti grandiosi e di oggetti preziosi, individuando rimandi, collegamenti, continuità e scatti in avanti.
Scopo di questa nuova proposta di Arte e immagine è proprio quella di guidare le allieve e gli allievi in questo affascinante viaggio, fornendo loro gli strumenti per leggere e comprendere l'arte nelle sue diverse manifestazioni, tenendo il patrimonio artistico italiano come primo e privilegiato terreno di indagine.
Diverse sono le guide che ci accompagnano in questo viaggio entusiasmante.
La prima è certamente lo sviluppo delle vicende storiche generali, che costituisce la fondamentale trama su cui si collocano le opere d'arte; un secondo filone è quello degli artisti, del talento individuale che entra in dialogo con le aspettative e il gusto della sua epoca.
E poi ci sono le opere "in sé", con la forza di comunicazione che va al di là del tempo in cui sono state concepite e realizzate, ma continua ad agire nel presente. Infine, non meno importante, è il percorso di acquisizione degli strumenti, delle tecniche e del linguaggio che caratterizzano l'espressione artistica; esso consente alle allieve e agli allievi di fare proprie le competenze di quest'ambito disciplinare e di mettersi alla prova come produttori di elaborati artistici.

Il contatto con l'arte è un'esperienza che in Italia può e deve essere frequente e felice; ma questo privilegio diventa anche un compito preciso di conoscenza, di tutela, di conservazione. Anzi, se possibile, davvero, di amore.