Stefano è un ragazzino che si entusiasma più all’idea di andare in bicicletta o di giocare a tennis che a quella di leggere. Un giorno viene accompagnato in biblioteca dalla sua insegnante di Lettere. “Io odio i libri”, afferma Stefano appena varcata la soglia del polveroso edificio. Poi, però, accade una sorta di miracolo. Il libro che ha scelto (solo perché sembra molto breve e veloce da leggere) comincia ad interessarlo, ad attrarlo, pian piano gli fa vivere tante avventure...

Il libro è corredato di schede per la riflessione, la comprensione e l’analisi del testo.

- Premio "L'Aquilone d'oro" - XI edizione