L’Organizzazione Mondiale della Sanità da diversi anni evidenza la necessità di salvaguardare la salute delle giovani generazioni con azioni mirate, in particolare, a combattere la sedentarietà e le scorrette abitudini alimentari. L’OMS pone la carenza di attività fisica tra le principali cause di una serie di patologie che, principalmente nei paesi più industrializzati, caratterizzano le problematiche della salute dell’uomo moderno. Coerentemente con tali allarmi ha avviato progetti di sensibilizzazione a livello internazionale per combattere l’aumento esponenziale del sovrappeso e dell’obesità e le alte percentuali di mortalità per malattie derivanti dagli stili di vita scorretti, tra tutte le patologie cardiovascolari.

L’evidenza del ruolo fondamentale che la scuola può assumere per promuovere l’attività fisica (variamente intesa: dal movimento quotidiano alla pratica motoria e sportiva) nel contesto degli stili di vita salutari è indubbia, così come l’importanza del ruolo che l’Educazione Fisica, oggi Scienze Motorie, deve giocare nel percorso che accompagna la crescita della persona.

Nulla di nuovo per quanti, da sempre e con la consapevolezza della centralità dell’azione formativa della scuola, hanno nel tempo sostenuto tale ruolo e tali finalità: solo la scuola può privilegiare un approccio fortemente educativo, rivolto a tutti, finalizzato a fornire conoscenze e favorire esperienze indispensabili per l’acquisizione di stili di vita orientati alla salute e al benessere.

Questa è anche una scommessa per il futuro della scuola, dove nell’ambito della riforma l’Educazione Fisica deve essere messa in condizione di fornire strumenti di conoscenza, favorire esperienze finalizzate allo sviluppo consapevole di abilita e capacità motorie e relazionali, permettere un orientamento attivo e cosciente fra le mode che a volte non vanno per niente nella direzione del potenziamento della salute, dimostrare i collegamenti che esistono con i saperi scientifici che guidano l’interpretazione della motricità umana.

In coerenza con tali premesse questo nuovo testo si caratterizza per i contenuti, in particolare per lo sviluppo dei collegamenti tra movimento e salute, per la grafica risulta particolarmente curata, con elaborazioni fotografiche che presentano visivamente gli aspetti tecnici delle attività sportive e integrano le proposte operative e le schede di verifica e di autoapprendimento, con tabelle di sintesi sulle interrelazioni tra il corpo umano e le sue funzionalità e potenzialità.

Struttura dell’opera:

Vol. a – IL FENOMENO SPORTIVO

Storia ed attualità del fenomeno sportivo, collegamenti e approfondimenti interdisciplinari, lo sport scolastico, le attività sportive individuali e di squadra da praticare in palestra e in ambiente naturale; percorsi e proposte operative illustrate da schede ed elaborazioni fotografiche delle tecniche di base.

Vol. b – LE BASI DEL MOVIMENTO

Concetti essenziali e schede di approfondimento su corpo, movimento, salute, allenamento, fisiologia e prestazione, sviluppo delle capacità e delle abilità motorie. La presentazione degli aspetti anatomici è strettamente correlata a quelli funzionali e alle problematiche relative ai piccoli traumi e al primo soccorso. In appendice un approfondimento sull’educazione alla sicurezza stradale.

Vol. c – VERIFICA LE TUE ABILITA’

Uno strumento a disposizione dell’allievo per la documentazione del percorso scolastico e per il collegamento tra il contenuto del testo e le proposte operative. Strutturato sotto forma di schedario per la documentazione delle abilità acquisite (dossier personale, portfolio delle competenze) presenta sotto forma grafica e fotografica test, schede di verifica e di autoapprendimento, proposte di attività, schede di osservazione.

Per il docente:

• La Guida – propone dei supporti al lavoro di programmazione, in collegamento con i contenuti del testo. Tra questi: esemplificazioni di percorsi didattici, schede di apprendimento individuale da consegnare agli studenti, schede per l’osservazione sistematica, proposte per la verifica e valutazione, criteri per l’utilizzo e la formulazione delle prove strutturate, cenni sull’utilizzo dell’informatica in educazione fisica.
• Lo schedario – contenente una raccolta di questionari già predisposti, con circa 1500 quesiti, relativi ai diversi argomenti presenti nel testo e suddivisi per livelli di difficoltà e per unità di apprendimento.
• Il CD Rom – contiene una serie di documenti e supporti utili al lavoro:

1. gestione dei questionari: da un apposito archivio contenente oltre 300 quesiti (implementabile dal docente) si possono copiare ed incollare gli item utili alla creazione e alla stampa dei questionari per la verifica degli aspetti teorici. L’archivio è suddiviso in 15 sezioni, all’interno dei quali è possibile visionare i quesiti selezionabili relativi all’argomento indicato.
2. schedario con questionari già predisposti
3. percorsi di approfondimento
4. raccolta di articoli tratti da riviste e quotidiani negli ultimi anni sui temi relativi allo sport e al movimento. Utilizzabile dal docente per proporre ricerche o attività interdisciplinari sulle tematiche: “movimento e benessere” e “il doping nello sport”.
5. settore documentazione – contiene i testi dei programmi ministeriali di educazione fisica, una raccolta dei regolamenti delle federazioni dei principali sport, una raccolta della normativa di riferimento per l’educazione fisica.

NOVITÀ – per la palestra:

POSTER “IN FORMA CON LO STRETHING” gli esercizi per tutto il corpo, completo e utile da affiggere in palestra ad uso degli studenti.