Questo corso di storia della filosofia, suddi­viso in tre volumi (e sette tomi), è una pro­posta innovativa e stimolante intesa a pro­muovere uno studio e una comprensione della filosofia a partire dalla lettura diretta dei testi. A differenza di altri manuali, infatti, Leggere i filosofi non presenta la classica suddivisione tra parte manualistica e parte antologica, ma le integra organicamente permettendo allo studente un accesso diret­to alle parole dei filosofi. Questo allo scopo di promuovere uno studio più attivo, perso­nale e motivato della filosofia, che non si ap­poggi su schematizzazioni estriseche. Per preservare il piacere e la sorpresa della lettura, nonché per stimolare una prima au­tonoma interpretazione da parte dello stu­dente, il testo filosofico non viene presenta­to in modo frammentario, parafrasato, cor­redato da ampie note e introduzione, ma viene dato nella sua immediatezza. Solo dopo si forniscono orientamenti per la lettura, strumenti per l'interpretazione e ampie ana­lisi di approfondimento. Scopo del manuale è infatti quello di far acquisire allo studente sia una personale capacità di dialogo con il testo sia una reale comprensione della genesi dei concetti filosofici, piuttosto che una meccanica memorizzazione di nozioni. A questo scopo gli autori hanno affrontato l'esposizione della tradizione filosofica a partire da un'ampia narrazione della vita concreta dei filosofi, delle loro passioni e dei problemi che li hanno condotti alla formula­zione delle proprie dottrine; questo per mostrare la genesi storico-esistenziale di quelle che altrimenti rischiano di apparire come astruse costruzioni teoretiche.
Uno degli obiettivi principali del corso è proprio quello di evidenziare da un lato l'o­rigine storica dei concetti filosofici, e dall'altro la loro perdurante attualità nella cultura contemporanea. Entrambi questi obiettivi possono essere raggiunti attraverso una lettura critica dei testi, attività che favorisce tra l'altro il conseguimento di abilità argomen­tative, di una mentalità critica e autonoma e della capacità di dialogare con gli altri. Grande importanza viene riservata all'uso di un linguaggio ricco, elegante e puntuale, considerato quale strumento ineliminabile per l'acquisizione di un'iniziale capacità di elaborazione razionale. Una buona padro­nanza linguistica e argomentativa, unita alla capacità di confrontarsi con gli altri critica­mente e con tolleranza, sono strumenti ido­nei e indispensabili per formare dei futuri cittadini consapevoli e in grado di accogliere le sfide poste dall'attuale mondo globalizza­to e multiculturale.
L'intera impostazione del corso, non a caso, si fonda sull'idea di una stretta correlazione tra l'acquisizione della scrittura alfabetica da parte dell'uomo e la nascita di una mente lo­gica e razionale: sarà dunque riapproprian­dosi della capacità di "leggere" e di far parlare i testi della tradizione che i giovani ritrove­ranno il senso della propria storia, cioè del­l'intero svolgimento della cultura occidentale. Ogni capitolo del manuale è corredato da voci di Glossario che approfondiscono i concetti fondamentali della filosofia, fornen­done una lettura trasversale attraverso le va­rie epoche storiche.
Il manuale contiene poi una sintesi di ogni capitolo, pensata non come mero riassunto ma come trattazione alternativa di quelle parti che, per esigenze di tempo o di programmazione, il docente intenda affrontare in modo più agile.