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Nel progetto del presente manuale la scelta di fondo è stata quella di rispettare l'impianto storico, pur nella consapevolezza del carattere convenzionale delle partizioni cronologiche.
Nelle discussioni e proposte che vengono formulate sui nuovi programmi scolastici si accenna talvolta a una possibile eliminazione della storia dell'arte come disciplina specifica; non si propone di non parlare più di arte, ma di trattare l'argomento a temi, secondo criteri circoscritti, o per analogie iconografiche, o su base espressiva. Lo storico dell'arte Ernst Gombrich, interrogato a proposito della tutela del nostro patrimonio artistico, rispose che il modo migliore di assicurarla era quello di non abbandonare l'insegnamento di Storia dell'arte nella nostra scuola. I motivi della risposta sono evidenti. Di fronte a una produzione artistica come quella italiana, disseminata in tutto il paese e condotta ininterrottamente nel tempo, la lettura secondo un taglio storico è stata e resta fondamentale. La storia dell'arte è appunto storia: si affianca alla trattazione delle vicende politiche di un paese, allo sviluppo della lingua e della cultura; chiarisce il rapporto tra caratterizzazioni locali e identità nazionale; testimonia l'ascendere e il decadere dei poteri. È parte integrante infine della storia delle idee.
Nella scelta delle opere da trattare in un percorso storico il privilegio è riservato, com'è ovvio, a quelli che da secoli si ritengono capolavori; ma il criterio seguito in questo manuale è di non estrapolare queste opere dal loro contesto, e di sottolineare il fiorire di scuole, gruppi, tendenze di artisti, anche quando li si possano definire personalità di seconda grandezza. Essi fanno parte del "tessuto" culturale da cui di volta in volta emergono i "grandi"; questi aprono le nuove strade dell'arte, ma è importante che lo studente divenga criticamente consapevole della ricchezza dei rapporti intercorsi, sia nei centri maggiori sia nelle realtà locali, e di come ogni artista si colleghi agli altri in un incontro/scontro di idee e di ricerche. In un paese come l'Italia, geograficamente aperto a un'amplissima varietà di scambi, seguire la vicenda storica dell'arte significa inoltre cogliere i rapporti con varie civiltà. Il manuale è dedicato prevalentemente all'arte italiana e, entro certi limiti, europea; ma non vi si trascurano i riferimenti a lontane culture artistiche, sia per gli incroci intervenuti con la nostra, sia perché oggi non avrebbe senso ignorare il resto del mondo.
Riguardo alla struttura, il testo è composto dal profilo e dalle schede tematiche.
Il profilo è caratterizzato da una esposizione continua e compatta: l'argomentazione, mai frammentaria, illustra via via il contesto storico, i concetti chiave e le idee portanti, sviluppandoli organicamente in un progetto unitario. Le opere, gli artisti e i movimenti vengono inseriti in un itinerario che chiarisce i collegamenti concettuali, gli incroci di culture, l'evoluzione delle forme, delle iconografie, dei contenuti.
Il profilo storico è dunque privilegiato: la sua scansione in distinte unità è segnalata da un occhiello, una cronologia e una premessa di inquadramento.
Le schede tematiche non interrompono il profilo ma sono raccolte a fine volume. Esse sono richiamate più volte nel corso della trattazione con apposito segnale a margine.
Il corso è articolato in tre volumi, che comprendono complessivamente 10 moduli, 30 unità e 50 schede.
Il primo volume, in quattro moduli, copre il percorso dalla Preistoria al Romanico e al Gotico internazionale.
Il secondo volume, in tre moduli, copre il percorso dal Rinascimento al Barocco e al Rococò.
Il terzo volume prende l'avvio dal Neoclassicismo per giungere fino all'arte di oggi.
Il corso è completato da un Quaderno delle verifiche per lo studente, una guida allo studio delle Unità del corso con prove strutturate e semistrutturate, e da una Guida per l'insegnante comprendente prove modulari di valutazione, materiali di approfondimento e relative risposte.
La rubrica "Musei on line" a fine di ciascun volume segnala i siti Internet dei principali musei italiani, europei ed extraeuropei che mettono a disposizione immagini e schede di approfondimento su opere della storia dell'arte trattate nel volume stesso. Questasitografia è disponibile anche nelle Risorse on line.