Il piccolo lord è la storia di un ragazzo americano, che, improvvisamente, si trova “trasformato” in conte. Suo nonno, il conte di Dorincourt, vuole portarlo in Inghilterra, perché Cedric – è questo il nome del “piccolo lord” – è rimasto unico erede della sua immensa fortuna. Il racconto è ambientato nell’Inghilterra di fine Ottocento ed è molto vivo il clima di quell’epoca, nella quale i contrasti tra “proletari americani” e “nobili inglesi” erano stridenti. Gli Inglesi non avevano ancora digerito la Rivoluzione americana e il vecchio conte è pieno di pregiudizi verso quel nipote americano, nato e vissuto in quella che egli ritiene una terra di gente opportunista e priva di scrupoli. Le convinzioni del gentiluomo sono messe a dura prova, perché Cedric, con la sua simpatia e con la sua spontaneità, riesce a far breccia nel cuore inaridito del vecchio conte e lo trasforma nel più profondo dell’animo. Il racconto è un inno ai valori familiari e può essere utile rileggerlo oggi, in un’epoca come la nostra, nella quale sembra che l’intero universo dei valori tradizionali sia stato messo in crisi.