Questa antologia ricostruisce la vita delle donne a Roma, dai tempi più remoti, al periodo repubblicano, fino agli anni dell’impero, attraverso la lettura di passi significativi di autori come Livio, Cicerone, Catone, Tacito, Plutarco, nonché attraverso la proposizione di testi di legge e documenti antichi, accompagnati dalla traduzione chiara ed efficace.

Dopo un dettagliato quadro cronologico che collega i principali avvenimenti storici e politici all’affermarsi di modelli femminili e all’evoluzione (o involuzione) dei costumi e delle pratiche tradizionali, si susseguono tre sezioni scandite in senso diacronico dal mito alla storia. 
Le mulieres, dalle più famose alla meno note, come ombre leggere animano le vicende quotidiane e danno un forte impulso ai mutamenti di costume e di mentalità. 
I commenti, i racconti e le descrizioni degli autori classici, proposti in lingua originale, con un ricco apparato di note morfologiche, lessicali e storiche, ci permettono di scoprire la durezza della condizione femminile nel mondo romano, nonché il valore di alcune figure di donna tramandatoci dalla letteratura.

Una serie di percorsi di approfondimento mette in evidenza aspetti specifici della cultura latina e promuove la capacità di creare dei collegamenti che dimostrano la persistenza di talune tematiche nelle letterature moderne, sollecitando al contempo aperture nel campo dell’arte, del diritto, della musica. In questo modo si prepara lo studente ad affrontare anche l’esame di Stato, incitandolo a sviluppare in modo autonomo gli spunti suggeriti.

Un glossario finale fornisce informazioni di vario genere sull’universo femminile e consente di avvicinarsi al lessico specifico dell’argomento.