Che cos’è la fantasia? È un regno che appartiene solo ai bambini e dal quale gli adulti sono banditi per sempre? A sentire Lewis Carroll le cose non stanno affatto così. Al contrario sembra che solo in tale mondo adulti e bambini possano comunicare, trovando uno straordinario elemento di mediazione: il linguaggio. Le avventure che capitano ad Alice possono capitare a tutti, purché si sia capaci di liberare la lingua che usiamo ogni giorno dalle sue rigide convenzioni per scoprirne tutte le potenzialità espressive. Il «sogno» di Alice diventa pertanto il «sonno» della ragione, non per diminuirne il valore, ma per rivelarne di nuovi. A tal fine le note del curatore di questa edizione sono una guida indispensabile per cogliere in ogni aspetto le infinite sfumature sulle quali si libra il gioco dell’Autore. Il volume, corredato delle splendide illustrazioni dell’edizione originale, presenta in appendice uno stimolante apparato didattico di analisi e comprensione del testo.