Il romanzo, dal ritmo narrativo serrato, è di un genere che ha sempre attirato l’interesse dei ragazzi e che si introduce nel filone della narrativa di avventura e del mistero, con un occhio al “giallo” dai toni divertiti e scanzonati.
Tre ragazzi – tra cui Mario, la voce narrante – grandi appassionati di informatica e di giochi virtuali si imbattono al computer in uno strano sito Internet, che li invita ad intraprendere una misteriosa caccia al tesoro, strettamente correlata a due altrettanto misteriose mappe che riguardano la città di Napoli.
Aiutati nell’impresa dal generoso professor Capuozzo, amante dell’arte e studioso delle origini e delle leggende legate alla città partenopea, i quattro si troveranno coinvolti nelle incredibili, oscure coincidenze che si determineranno fra la realtà delle situazioni e la virtualità del gioco.
Far conoscere Napoli in modo divertente e stimolare la riflessione sull’uso di Internet e del computer in genere costituiscono alcuni degli obiettivi che il volume si prefigge.
Il testo è corredato di un ampio apparato di note non solo lessicali, ma anche relative a luoghi e personaggi della storia napoletana, oltre che al nuovo linguaggio introdotto dalle moderne tecnologie informatiche.
Completano il testo, oltre che un articolato apparato didattico, sei schede di approfondimento riguardanti aspetti caratteristici, storici e leggendari della città partenopea.