Il romanzo di Verne (1871) racconta una traversata atlantica a bordo del Great Eastern, la più grande nave a vapore dell' Ottocento: pieno di colpi di scena dall' inizio alla fine, secondo la più pura tradizione delle storie d' avventure, rivela in modo esemplare le componenti positivistiche della narrativa tardo-ottocentesca. Questo volume colma queste lacune e propone nel contempo al lettore un ricco apparato di note e Integrazioni che aiuta a leggere testi spesso impegnativi mediante i procedimenti della narratologia. Le Ipotesi di lavoro consentono poi di operare un raccordo tra il "microtesto" di ogni novella e il "macrotesto" dell' intera produzione verghiana. 
L' Introduzione infine dimostra come, proprio sul terreno della novellistica verghiana, sia possibile attenuare la dicotomia tra il Verga celebratore della plebe e della realtà siciliana e il Verga "mondano", la cui conoscenza è essenziale per comprendere meglio questo grande scrittore.