Muy rico è una proposta didattica ricca e articolata sia sul versante dello studente che, soprattutto, su quello dell'insegnante. La scelta di fondo è quella di offrire un ampio spettro di possibilità, all'interno delle quali il docente possa ritagliarsi un suo percorso.

• Muy rico promuove la crescita e l'autonomia dello studente. Fin dall'inizio pone attenzione all'apprendimento dei suoni e delle principali strutture comunicative da usare in classe; all'inizio del secondo e terzo volume offre momenti di ripasso; nella rubrica Aprende a aprender promuove alcune strategie di studio; nel Cuaderno de ejercicios sono presentitest di autovalutazione; nel terzo volume, infine, vi è un'ampia sezione deidicata all'Esame di Stato e alla certifcazione CIE Escolar.

• Attenzione al mondo iberico ma non solo. I contesti comunicativi ma, soprattutto, le pagine di civiltà, promuovono la conoscenza dei paesi ispanoamericani, spesso in modo contrastivo con la realtà della Spagna.

• Interdisciplinarietà e CLIL. Alla fine di ogni volume è presente un Dossier che tratta argomenti di geografia, storia e scienze sociali, arte e letteratura. Un'opportunità per avvicinarsi alle più moderne metodologie di insegnamento linguistico [CLIL: Content and Language Integrated Learning].

• Studio della lingua ma anche un po' di gioco. Muy rico contiene alcune attività ricreative molto divertenti: canzoni, giochi, lavori di gruppo. Perchè si può studiare una lingua anche divertendosi.

• Muy rico è un metodo sperimentato e collaudato. Nel corso della sua progettazione è stato sottoposto a lettura e collaudo in classe grazie alla collaborazione di numerosi insegnanti e studenti.

• Carpeta de recursos con tests de evaluaciòn formal. Un innovativo contenitore di risorse per l'insegnante che potrà così contare su materiali integrativi fotocopiabili, test di valutazione formale differenziati per livello di difficoltà, test specifici sulle abilità e altro ancora.

• DVD España en directo. Un gustosissimo video a episodi tematici, protagonisti alcuni ragazzi nelle vesti di giornalisti.